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SODA CAUSTICA, ALLUME DI ROCCA E PECE GRECA, IL CASO CIANCIULLI

Scritto da  Barbara Langé
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Copertina libro SODA CAUSTICA, ALLUME DI ROCCA E PECE GRECA, IL CASO CIANCIULLI Copertina libro SODA CAUSTICA, ALLUME DI ROCCA E PECE GRECA, IL CASO CIANCIULLI

(A CURA DI) A. BALLONI, R. BISI, C. MONTI

EDIZIONI MINERVA, Bologna 2010

“Soda caustica, allume di rocca e pece greca” sono gli ingredienti usati da Leonarda Cianciulli, meglio conosciuta come “saponificatrice di Correggio”, per far bollire le sue vittime e per ricavarne saponette e dolci. Con gli stessi ingredienti inseriti nel titolo del libro da loro curato, Augusto Balloni, Roberta Bisi e Cecilia Monti hanno voluto ripercorrere la vita e il processo di quella che for-se è stata la prima serial killer italiana le cui gesta cruente, a distanza di quasi settant’anni, restano almeno in parte avvolte nel mistero: poteva una donna minuta riuscire da sola a compiere delitti così efferati? Il movente era dav-vero quello di salvare la vita dei suoi amatissimi figli o piuttosto quello di depredare le vittime di tutti i loro averi? All’epoca dei fat-ti commessi, la Cianciulli era in grado di intendere e di volere?

 

Dalla volontà di fornire risposte a tali quesiti ha inizio il lavoro di ricostruzione degli autori che, partendo dall’analisi della sentenza emessa dalla corte d’Assise di Reggio Emilia e dal lungo e corposo memoriale (Diario di un’anima amareggiata) scritto dalla Cianciulli stessa, hanno analizzato le vicende della po-liedrica assassina in un’ottica multidisciplinare. Degna di nota a tal riguardo è risultata la disamina della grafologa, Raffaella Sette, realizzata con una scrupolosa osservazione delle missive vergate dalla stessa Cianciulli, dal suo consorte e dal figlio Giuseppe, che arricchisce il quadro rendendolo più dettagliato e mette in evidenza alcune caratteristiche delle diverse personalità dell’assassina.

Il contributo di Augusto Balloni, neuropsichiatra e medico legale, fornisce un’illuminante interpretazione diagnostica sui disturbi mentali della Cianciulli, e quello di Roberta Bisi, professore ordinario in sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale, partendo dalla storia di vi-ta della serial killer e avvalendosi dell’interpretazione classica di alcune emblematiche figure mitologiche, si addentra in un’originale rivisitazione del problematico rapporto “madre-figlia”.

Come strumento di approfondimento e di documentazione al volume è al-legato un cd-rom interattivo, che permette la visione dell’intero me-moriale autobiografico della Cian-ciulli e la sentenza emessa dalla corte d’Assise di Reggio Emilia. La parte relativa alla creazione tridimensionale della scena del crimine, così come la realizzazione dell’album fotografico, è invece trascurabile.
 

Per approfondimenti:

V. M. Mastronardi, F. Sanvitale, Leonarda Cianciulli. La saponificatrice, Armando Editore, Roma 2010.

 

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